L'imprenditore Romain Zaleski, 92 anni compiuti venerdì scorso 7 febbraio, ha completato un'operazione di riacquisizione di quote dell'azienda Metalcam, quartier generale a Breno e attiva nel settore siderurgico dal 1907. La holding di Zaleski ha rilevato il 42% delle quote societarie Metalcam che facevano riferimento a Mario Cocchi: vanno così ad aggiungersi al 48% già detenuto dall'imprenditore di origini francesi tramite la Carlo Tassara, altra società di cui era rientrato in pieno possesso alcuni anni fa. La holding di Zaleski detiene ora il 90% delle quote di Metalcam: l'azienda è specializzata in produzione e forgiatura di lingotti e forgiati in acciaio. La sede operativa è a Breno, in un'area produttiva da 75mila m² di cui 45mila coperti e conta circa 270 i dipendenti. Un'azienda in salute e nel 2024 si stima un fatturato di almeno 70 milioni di euro, con utili netti di oltre 15 milioni. È il risultato di un piano di ristrutturazione avviato anni fa dopo una crisi: la società aveva ricevuto prestiti per 43,5 milioni di euro dalle banche Bper e Unicredit, ora rimborsati per 32 milioni. La Metalcam, in origine Metallurgica Valle Camonica, venne fondata dalla famiglia Rusconi di Breno nel 1907: il primo stabilimento produttivo fu a Malegno. Nel 1960 venne acquisita dalla Carlo Tassara che trasferì e concentrò tutte le attività produttive (acciaieria e forgia) nel sito di Breno.